Come scegliere un avvocato civilista

L’avvocato civilista si occupa di tutte le vertenze inerenti al diritto civile.Ma come fare per scegliere quello giusto? Ecco alcuni consigli!

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1. Avvocato civilista: nozioni generali

Il soggetto (privato o azienda)che sta cercando un avvocato deve porsi per prima cosa una domanda: "ho bisogno di un avvocato! Mi serve esperto in diritto civile, in diritto amministrativo o in diritto penale?" 

La distinzione tra le tre categorie di diritto è fondamentale. 

L’avvocato penalista si occupa di fatti che costituiscono reato ovvero fatti che violano una o più norme di un determinato ordinamento. 

L’avvocato amministrativista si occupa di diritto amministrativo e quindi dei rapporti tra il cittadino e lo Stato.

Un avvocato civilista si occupa di tutte le questioni attinenti al diritto civile: 

Nell’ambito poi del diritto civile ci sono molteplici branche del diritto e non sempre l’avvocato civilista è specializzato in esse: ad esempio nel diritto di famiglia, nel diritto fallimentare, nell’infortunistica stradale, ecc 

2. Avvocato civilista: cosa fa e come fare per trovare quello giusto

Una volta stabilito che occorre rivolgersi ad un avvocato civilista, sorge il problema di scegliere quello giusto.Una volta l’avvocato veniva consigliato da persone di fiducia, chi si trovava bene e aveva ottenuto successo nella causa, consigliava ad amici, conoscenti e parenti quell’avvocato. Adesso, oltre al passaparola, sempre utile ed efficace, viene utilizzato il web.

Dal sito web dell’avvocato si riesce a capire le materie nelle quali è specializzato, si evince come è strutturato lo studio, il nominativo degli eventuali collaboratori,… Basta cliccare “avvocato” che compaiono miriadi di legali disponibili.Ma come fare per scegliere quello giusto?

Il fatto che l’avvocato non abbia il proprio sito web non significa che non sia bravo. Avvocati non preparati sono muniti di siti web ma non sono in grado di gestire il cliente fornendogli la giusta difesa.E’ consigliabile scegliere un avvocato del luogo, che conosca la prassi del tribunale al quale rivolgersi e sappia muoversi nelle cancellerie nel caso di richiesta di informazioni e sia, (e non è di poco conto) probabilmente a conoscenza della giurisprudenza del Tribunale ovvero l’orientamento dei giudici di quel Tribunale nel prendere le varie decisioni.

Mi viene da suggerire anche di tenere in considerazione l’età del professionista a cui rivolgersi, se troppo giovane è inesperto (anche se sicuramente a completa disposizione del cliente) , quindi sarebbe meglio di mezza età e poi bisogna valutare lo studio se di grandi, medie o piccole dimensioni.

Lo studio di grandi dimensioni sarà composto da una molteplicità di legali che lavoreranno per il titolare dello studio; nello studio di piccole dimensioni il cliente viene sicuramente seguito dal titolare dello studio.

3. Di che cosa si occupa l’avvocato civilista

L’avvocato civilista si occupa del diritto civile, regolamentato quasi integralmente dal codice civile e che ha lo scopo di regolare i rapporti di diritto privato tra i cittadini o tra privati e gli enti pubblici che agiscono come privati.

Si occupa quindi di tutte le vertenze inerenti al diritto civile:

  • diritto di famiglia (matrimonio, persona, associazioni, fondazioni..),
  • successioni (testamenti, violazioni di eredità legittima, legati..),
  • proprietà e diritti reali (azioni a loro tutela),
  • obbligazioni e contratti,
  • rapporti di lavoro e diritto commerciale (le varie società, loro costituzione, modifica compagine sociale,…),
  • tutela dei diritti ( trascrizioni, ipoteche, …)

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Avv. Benedetta Taglioli Bertuzzi